Persone.

è una serie di ritratti di 18 persone, rappresentate per mezzo di immagini e testi. Tutti gli individui ritratti sono accomunati dall’essere stati condannati per crimini contro l’umanità.

La serie di ritratti si compone di:
Dipinti su tavola, tra cui pezzi unici ed edizioni limitate.

. Le opere si basano su immagini fotografiche scaricate da internet e sono state realizzate utilizzando la tecnica della stampa serigrafica e la pittura con colori acrilici. I supporti sono costituiti da pannelli di compensato di pioppo, ciascuno di formato 19,5 x 26 cm. I dipinti su tavola sono tutti pezzi unici. In un passo successivo sono state realizzate stampe digitali delle singole opere, di formato più grande.

.. Sono state redatte delle note biografiche sui singoli individui e un‘appendice con l’elenco dei crimini commessi, dei processi, delle sentenze, ecc. Questo testo, originariamente scritto in lingua tedesca, è stato tradotto in varie lingue.

… Le note biografiche sono state narrate in varie lingue da voci differenti, registrate digitalmente.

Bernd Fischer, 18 Menschen Reihe 1

Note biografiche

Esempi audio


Note biografiche (estratto)

Nato nel 1908, luogo di nascita non accertabile
All’età di 32 anni fu nominato commissario del popolo per gli Affari interni della Lettonia sovietica. Tra il 1940 e il 1953 è stato commissario del popolo e ha condotto numerose deportazioni in qualità di capo della sicurezza di stato e della NKVD (il predecessore del KGB). Sembra che soltanto durante l’anno 1949 avesse ordinato personalmente 41.544 deportazioni. Per questo gli fu assegnata un’onorificenza militare, la “Medaglia della Bandiera Rossa”. Negli anni ‘50 smise di lavorare. Visse indisturbato fino al suo arresto a Riga nel 1994.
Nel 1993 fu accusato dalla Corte Distrettuale di Riga di genocidio, di crimini contro l’umanità, di aver ordinato l’esecuzione di prigionieri politici, di aver partecipato attivamente ad atti di tortura, a sequestri e ad altri crimini e condannato all’ergastolo nel dicembre del 1995. Morì in prigione a tre mesi dalla pronuncia della sentenza.
Durante il processo ammise le sue responsabilità per le deportazioni, ma solo perché aveva agito eseguendo degli ordini.

Nato nel 1955, luogo di nascita non accertabile
L’uomo sposato e padre di cinque figli iniziò la sua attività politica nel 1991 in Ruanda. Fu presidente di una sezione locale del Mouvement Démocratique Républicain (MDR, Movimento Democratico Repubblicano) e dal 1993 fino alla sua fuga nel 1994, fu sindaco di Taba. Dopo il suo arresto a Lusaka il 10 ottobre 1995, il 15 maggio 1996 fu condotto nel centro di detenzione delle Nazioni Unite ad Arusha. Il 2 ottobre 1998 fu condannato all’ergastolo perché attivamente implicato nel genocidio e in qualità di direttore responsabile del Tribunale Penale Internazionale per il Ruanda (International Criminal Tribunal for Rwanda, ICTR) per istigazione pubblica al genocidio e per genocidio, sterminio, omicidio, tortura, stupro e altri atti inumani. Il 9 dicembre 2001 fu trasferito in carcere in Mali.

Nato nel 1968 a Pittsburgh
Fu un membro molto fedele e attivo di una chiesa evangelicale a Union Town, in Pennsylvania. Già nella vita civile lavorò come guardia carceraria. Il 23enne ricoprì la stessa posizione anche da militare in Iraq. Il suo coinvolgimento in abusi e torture dei prigionieri è documentato da numerose fotografie. Fu accusato, fra l’altro, di cospirazione per abuso di detenuti, aggressione e abusi sessuali su prigionieri nel carcere di Abu Ghraib e nel 2005 fu dichiarato colpevole da un tribunale militare a Fort Hood in nove su dieci punti dell’accusa. Il tribunale lo condannò a una pena di dieci anni di carcere e ordinò il suo congedo disonorevole dall’esercito. Appena dopo il processo cercò di giustificare le proprie azioni. Ammise di sapere che come cristiano il suo comportamento era stato sbagliato, ma come soldato riteneva di aver dovuto obbedire ed eseguire gli ordini dei suoi superiori incondizionatamente. Tuttavia, non fu in grado di fornire le prove per aver ricevuto questo tipo di ordini.


Appendice

· Crimini commessi
· Le istanze dell’accusa, dei processi
· Gradi delle pene
· Responsabilità dei colpevoli
· Grado d’istruzione, ideologia, religione, nazionalità, sesso ed età dei colpevoli
· Sistemi economici e potenza economica degli stati implicati nei crimini commessi

Crimini commessi

Generalmente gli atti furono commessi nella consapevolezza delle diverse prospettive ideologiche, razziste e religiose. Non sono stati commessi (almeno in superficie) allo scopo di un tornaconto individuale.

Elenco dei reati sui quali si basano le accuse:
Crimini contro l’umanità, crudeltà, tortura, stupro, stupro come forma di genocidio, comportamenti indecenti, maltrattamenti, procedure mediche ed esperimenti criminosi, uccisioni, esecuzioni, genocidi, omicidi, deportazioni, espulsioni, rapimenti, sequestri, arresti arbitrari, detenzioni arbitrarie, condizioni di vita disumane, lavoro forzato, appartenenza a organizzazioni criminali

Le seguenti istanze emisero mandati di cattura e/o emanarono le sentenze sopraccitate *:

In riferimento a: Nato il 23 novembre 1897 a L‘Aia
Arresto:
Esercito britannico, 1945
Processo:
Processo di Norimberga,
Tribunale Militare degli Stati Uniti, 1947

In riferimento a: Nato nel 1908, luogo di nascita non accertabile
Mandato di cattura/accusa:
Istanza tribunale o corte non accertabile, 1993
Processo:
Tribunale distrettuale di Riga, 1995

In riferimento a: Nato il 11 dicembre 1911 ad Engershausen
1. Autodenuncia:
Pubblico ministero di Bielefeld, 1952
1. Processo:
Germania, corte non accertabile,
anno non accertabile
2. Mandato di cattura/accusa:
Corte distrettuale di Francoforte, 1963
2. Processo:
Corte d’Assise, Francoforte – 1. Processo di Auschwitz a Francoforte,1963-1965
3. Mandato di cattura/accusa:
Germania, istanza tribunale o corte non accertabile, anno non accertabile
3. Processo:
Corte distrettuale di Bielefeld, 1989

In riferimento a: Nato il 10 gennaio 1912 in Münzkirchen
Arresto/accusa:
Esercito degli Stati Uniti, 1945, Pubblico ministero per il Tribunale distrettuale di Cracovia, Instytut
Pamieci Narodowej, IPN a Katowice
Processo:
Corte di Giustizia di Cracovia, Polonia –
Processo di Auschwitz di Cracovia, 1947

In riferimento a: Nato il 25 ottobre 1913 a Bad Godesberg
1., 2. e 3. mandato di cattura/accusa:
Francia, istanza tribunale o corte non accertabile, anno non accertabile
1., 2, e 3. processo/sentenza:
Tribunale militare di Lione, 1947, 1952 e 1954
2. Mandato di cattura/accusa:
Francia, istanza tribunale non accertabile, 1982
3. Processo:
Corte d’Assise del dipartimento del Rodano, 1987

In riferimento a: Nato (probabilmente) il 19 maggio 1928
nella provincia di Kompong Thom
Esautorazione/accusa:
Khmer Rossi (Ta Mok), 1997
Processo/sentenza:
Tribunale del popolo, 1997

In riferimento a: Nato il 7 luglio 1930 a Tuzla
Accusa:
Tribunale Penale Internazionale per l‘ex-Iugoslavia (ICTY), 2000
Processo/sentenza:
Tribunale Penale Internazionale per l‘ex-Iugoslavia (ICTY), 2001

In riferimento a: Nato il 17 novembre 1942 a Kompong Chen
1. Accusa e arresto:
Tribunale Militare Cambogiano, polizia cambogiana, 1999
2. Accusa:
Camere Straordinarie per la Cambogia, 2008
Processo/sentenza:
Camere Straordinarie per la Cambogia, 2010

In riferimento a: Nato il 17 novembre 1950,
luogo di nascita non accertabile
1. Mandato di cattura/accusa:
Francia, istanza tribunale o corte non accertabile,
1985
1. Processo/sentenza:
Tribunale federale di Buenos Aires, 1987 (a causa dell’atto d’accusa 1)
2. Processo:
Giuria di Parigi, 1990 (in relazione all’atto d’accusa 1)
2. Mandato di cattura/accusa:
Mandato di arresto internazionale dall’Italia/
Corte di Cassazione di Roma, 2001
3. Processo/ sentenza:
Italia, istanza tribunale o corte non accertabile, 2007
3. Mandato di cattura:
Mandato di cattura internazionale dalla Svezia/
giudice Djuberg, 2001
4. Mandato di cattura/accusa:
Argentina, istanza non accertabile, 2003
5. Mandato di cattura/accusa:
Argentina, istanza tribunale o corte non accertabile, 2003
4. Processo/sentenza:
Argentina, istanza tribunale non accertabile, 2009

In riferimento a: Nato nel 1955, luogo di nascita non accertabile
Accusa/arresto:
Tribunale Penale Internazionale per il Ruanda,
ICTR, 1995
Processo/sentenza:
Tribunale Penale Internazionale per il Ruanda,
ICTR, 1998/2001

In riferimento a: Nato il 1. ottobre 1955 a Kozarac
Accusa/arresto:
Tribunale Penale Internazionale per l‘ex-Iugoslavia (ICTY), 1994
Processo/sentenza:
Tribunale Penale Internazionale per l‘ex-Iugoslavia (ICTY), 2002

In riferimento a: Nato l’8 maggio 1957,
luogo di nascita non accertabile
Accusa/arresto:
US Drug Enforcement Administration
1. Processo:
Corte Suprema de Justicia de Honduras, 1997
2. Accusa:
Giustizia di Haiti, 1996
2. Processo:
Tribunale haitiano in prima istanza, 2000

In riferimento a: Nato il 15. agosto 1958 a Gitarama
Accusa:
Giustizia del Belgio, 1996
Processo:
Corte d’Assise di Bruxelles, 2001

In riferimento a: Nato nel 1968 a Pittsburgh
Accusa:
Giustizia Militare degli Stati Uniti, 2005
Processo:
Tribunale Militare degli Stati Uniti a Fort Hood, 2005

In riferimento a: Nato il 4 gennaio 1978 a Lorton
Accusa:
Giustizia militare degli Stati Uniti, 2005
Processo:
Tribunale Militare degli Stati Uniti a Fort Hood, 2005

In riferimento a: Nato l’8 novembre ad Ashland
Accusa:
Giustizia militare degli Stati Uniti, 2004
Processo:
Tribunale militare degli Stati Uniti a Fort Bragg, 2005

In riferimento a: Anno e luogo di nascita non accertabili
1. Processo:
Alta Corte Penale Irachena (Iraqi High Tribunal)/
Processo Dujail, 2006
2. Processo:
Alta Corte Penale Irachena (Iraqi High Tribunal)/
Processo Anfal, 2007

In riferimento a: Anno e luogo di nascita non accertabili
1. Accusa/mandato di cattura:
Terza Corte Penale di Santiago, 1994
1. Processo:
Terza Corte Penale di Santiago, 1998
Altri processi:
Cile, istanze tribunali e corti non accertabili,
dal 1999 a oggi (2010)

* Le date indicano l’anno di arresto, dell’accusa, o della condanna.

Gradi delle pene *

5 condanne a morte
Una sentenza non è stata eseguita a causa del rifiuto dell’estradizione.Una seconda sentenza è stata sospesa fino ad oggi/ viene attualmente scontata sotto forma di pena
detentiva (ottobre 2010).

5 condanne al carcere a vita
Una sentenza non è stata eseguita a causa del rifiuto dell’estradizione.
3 condannati sono morti in prigione.
1 condanna ai lavori forzati a vita
La sentenza non è stata eseguita a causa del rifiuto dell’estradizione.

Una sentenza al rimborso di danni per un ammontare di circa 43 miliardi di dollari
La sentenza non è stata eseguita a causa del rifiuto dell’estradizione.

20 sentenze di pene detentive limitate nel tempo **
Pena massima in un caso: 30 anni
Pena massima per un individuo: 77 anni, di cui 7 anni in libertà vigilata
Pena minima: 6 mesi
Un‘esenzione dalla pena (Repubblica Federale Tedesca, Legge di amnistia del 1954)

La somma delle pene detentive corrisponde in totale ad anni 182,5.

* Le prigionie di guerra non sono state considerate, le sentenze multiple sono state enumerate e non sommate come un’unica sentenza.
** I processi d’appello non sono stati considerati, in un caso seguiranno altri processi.

Responsabilità degli individui ritenuti colpevoli

Responsabili politici (ad esempio un capo di regime, un sindaco), amministrativi (ad esempio il comandante aggiunto di un campo di concentramento, un direttore di prigione), dei servizi segreti (ad esempio un capo, un colonnello), militari (ad esempio un luogotenente di fregata, un vice-direttore delle operazioni, un agente della polizia militare), delle forze di polizia (ad esempio un capo della polizia di stato), carcerari (ad esempio il direttore di un carcere), ecclesiastici (ad esempio una badessa), delle forze dell’ordine (ad esempio un guardiano di un campo di concentramento)

Istruzione, ideologia, religione, nazionalità, sesso ed età degli individui ritenuti colpevoli

Per quanto noto, le persone ritratte hanno ricevuto diversi tipi di formazione di tipo classico. Sono riscontrabili, ad esempio, un’ostilità verso ogni forma di educazione (ad esempio per quanto riguarda l’individuo nato probabilmente il 19 maggio 1928 nella provincia di Kompong Thom), l’appartenenza a una élite istruita (ad esempio per quanto riguarda l’individuo nato il 23 novembre 1897 a L‘Aia e il 7 luglio 1930 a Tuzla), o un „ritardo mentale“ della persona ritenuta colpevole, come descritto dai testimoni al processo (ad esempio per quanto riguarda la donna nata l’8 novembre 1982 ad Ashland).

Allo tempo stesso, sono diverse anche le idee politiche e religiose.

Troviamo ideologie nazionalsocialiste (ad esempio per quanto riguarda gli individui nati il 23 novembre 1897 a L’Aia, l’11 dicembre 1911 a Engershausen, il 10 gennaio 1912 a Münzkirchen e il 25 ottobre 1913 a Bad Godesberg), nazionaliste (ad esempio per quanto riguarda i nati il 7 luglio 1930 a Tuzla e il primo ottobre 1955 a Kozarac), bolsceviche (ad esempio il nato nel 1908, luogo di nascita non determinabile), maoiste (ad esempio i nati probabilmente il 19 maggio 1928 nella provincia di Kompong Thom e il 17 novembre 1942 a Kompong Chen), democratiche (ad esempio i nati nel 1968 a Pittsburgh, il 5 gennaio 1978 a Lorton e l’8 novembre 1982 ad Ashland).
I credi religiosi documentati sono cristiani (ad esempio per quanto riguarda i nati il 17 novembre 1942 a Kompong Chen, il 15 agosto 1958 a Gitarama e nel 1968 a Pittsburgh), e buddisti (anche se al momento del delitto non era più un religioso, ciò vale ad esempio per l’individuo nato presumibilmente il 19 maggio 1928 nella provincia di Kompong Thom). Molto probabilmente l’iracheno descritto è di fede islamica (anno di nascita e luogo non accertabili). È probabile che vi siano anche degli atei o individui con spiritualità di vario genere.
Le persone selezionate rappresentano un gruppo di individui provenienti da tutto il mondo, socializzati in vario modo. Essi provengono dai seguenti paesi: Argentina (per quanto riguarda il nato il 17 novembre 1950, luogo di nascita non accertabile), Cile (anno e luogo di nascita non accertabili), Germania (i nati il 23 novembre 1897 a L’Aia, l’11 dicembre 1911 a Engershausen e il 25 ottobre 1913 a Bad Godesberg), Haiti (il nato l’8 maggio 1957, luogo di nascita non accertabile), Iraq (anno e luogo di nascita non accertabile), Cambogia (i nati probabilmente il 19 maggio 1928 nella provincia di Kompong Thom e il 17 novembre 1942 a Kompong Chen), Austria (il nato il 10 gennaio 1912 a Münzkirchen), Ruanda (i nati nel 1955 con luogo di nascita non accertabile e il 15 agosto 1958 a Gitarama), URSS/Lituania (il nato nel 1908, luogo di nascita non accertabile), USA (i nati nel 1968 a Pittsburgh, il 5 gennaio 1978 a Lorton e l’8 novembre 1982 ad Ashland).
Il fatto che in questa serie non siano rappresentate altre nazionalità è dovuto principalmente al budget relativamente limitato di questo lavoro. Va inoltre notato che molto probabilmente solo una minima parte degli atti criminosi commessi nel mondo è documentata in modo paragonabile ed è accessibile al pubblico.
Al momento in cui hanno commesso atti criminali, gli uomini e le donne avevano un’età che variava dai 21 ai 69 anni.

Sistemi economici e potenza economica degli stati implicati nei crimini commessi

Le persone ritratte hanno eseguito i loro atti per conto di stati con diversi sistemi economici. Fra di essi ci sono stati industrializzati e a economia prevalentemente agricola (ad esempio per quanto riguarda i nati l’11 dicembre 1911 a Engershausen e il 15 agosto 1958 a Gitarama), stati con economia di mercato, con economia statalista/dirigista, stati con economia pianificata o a sistema amministrativo centralistico (ad esempio per quanto riguarda i nati nel 1968 a Pittsburgh, il 25 ottobre 1913 a Bad Godesberg e nel 1908 con luogo di nascita non accertabile) e stati che fornivano o ricevevano aiuti allo sviluppo a/da altri paesi (ad esempio per quanto riguarda i nati il 5 gennaio 1978 a Lorton e nel 1955 con luogo di nascita non accertabile).



Tradotto da: Valentina L'Abbate e Niels Betori Diehl, Narratrice: Elettra De Salvo

Tradotto da: Valentina L’Abbate, Offenbach/Main e Niels Betori Diehl, Berlin

Narratrice: Elettra De Salvo
Dopo aver terminato il dottorato di ricerca negli studi di germanistica e scienze del teatro, collabora con diverse compagnie teatrali e di danza. Come artista solista, sviluppa progetti propri, come installazioni e lavori in video.
Collabora tra gli altri con Marina Abramovic, Blixa Bargeld, Felix Ruckert, Hermann Kretzschmar, Michael Quast, Jochen Roller, Gustavo Frigerio e Gigi Dall’Aglio.
Viene invitata a esibirsi e a organizzare workshop tra l’altro a New York, Tokyo e Melbourne.
Realizza produzioni in collaborazione con la Volksbühne am Rosa-Luxemburg-Platz, i Sophiensaele e il teatro Hebbel am Ufer, oltre alla Haus der Kulturen der Welt a Berlino; inoltre con il Künstlerhaus Mouson, il Theater am Turm, la Schirn Kunsthalle, il Museo di arti applicate di Francoforte, la Documenta IX di Kassel, il Cabaret Voltaire di Zurigo, Kampnagel di Amburgo e con Istituti Italiani di Cultura in tutto il mondo.
Nata a Roma, Elettra de Salvo vive e lavora a Berlino e a Francoforte sul Meno.

Per maggiori informazioni: www.elettradesalvo.de

Registrato il 26 Febbraio 2012 negli studi della Mixwerk, Berlino
© Bernd Fischer e Elettra De Salvo.


Bernd Fischer

studia comunicazione visiva presso la Hochschule für Gestaltung di Offenbach e scultura presso l’Accademia di Belle Arti dello Stato – Städelschule di Francoforte sul Meno.
Riceve diverse commissioni, tra l’altro per la creazione e la progettazione di lastre commemorative per le vittime del regime nazista (città di Francoforte sul Meno, Università Justus-Liebig di Gießen, le scuole Brüder-Grimm-Schule e Georg-Büchner-Schule di Francoforte sul Meno). Nel 1980 una sua opera riceve il premio Reinhold-Kurth-Kunstpreis della Cassa di risparmio di Francoforte.
In qualità di docente si occupa per 15 anni della formazione degli adulti presso la Städelschule. Le sue opere fanno parte di numerose collezioni, come la Kunstsammlung Chemnitz, e quelle del Landesmuseum Darmstadt (prestito permanente), del Museum für Aktuelle Kunst – Sammlung Hurrle, del Museum Würth, della fondazione Piepenbrock-Kulturstiftung, del Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali, del Ministero della Sanità e della Sicurezza Sociale, dell’Accademia della Chiesa Evangelica Arnoldshain/Taunus, oltre a molte altre collezioni d’arte di aziende e privati.
Per maggiori informazioni: www.fischerkuenstler.de
Bernd Fischer lavora come pittore e scultore a Francoforte sul Meno e a Offenbach dal 1982.


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